Strategie digital nella Wine Industry USA
Email marketing, social media e wine club dedicati generano brand awareness, engagement del consumatore e profitto.
Il recente report “2023 Direct-To-Consumer Wine Survey” a cura di Rob McMillan della Silicon Valley Bank evidenzia come le aziende del settore vitivinicolo americane utilizzino i digital media all’interno della loro strategia di promozione e vendita. Il report, basato sui dati di 332 aziende da tutti gli Stati Uniti, rileva che l’80% di esse usa l’email marketing e il 74% i social media.
Fonte: 2023 DTC Survey, SVB.
L’email marketing è molto diffuso e nello specifico la percentuale di apertura delle email e la click rate (quanti utenti che hanno aperto la mail cliccano sul link che rimanda al sito/ecommerce) è maggiore quanto più aumenta il valore del vino pubblicizzato, trovando nella fascia di prezzo intorno ai 20 dollari la performance migliore.
Fonte: 2023 DTC Survey, SVB.
In termini di social media, Instagram riveste il ruolo principale con il 79% delle aziende che lo utilizzano, seguito da Facebook, in declino al 68%, e LinkedIn al 15%. La presenza su TikTok è ancora debole e si attesta al 4%.
Fonte: 2023 DTC Survey, SVB.
Un altro dato interessante è l’aumento medio del 10% dei soci di Wine Club dedicati ai consumatori che hanno in media 1700 utenti (3000 nella regione della Napa Valley). Questo dato emerge dal confronto con i soci acquisiti dalle cantine nel 2022 (in media 30%) e quelli persi (in media 19%). I soci dei club fruiscono di sconti sugli acquisti o sulle spese di spedizione e generano, in media, 2.7 ordini all’anno.
Fonte: 2023 DTC Survey, SVB.
Queste strategie rivelano da parte della Wine Industry USA l’utilizzo di un mix di strumenti digital che generano non solo brand awareness ma anche engagement e profitto.
